9a R Jun. Levico Terme-Tamai 3-2.

Giornata da lupi, avvolti dalla bufera.

 

Gara segnata dalle condizioni meteo limite. Pioggia insistente durante tutto l’arco della gara con temperature prossime allo zero. Ad aggiungersi a queste una vera e propria bufera di neve che si scatena a cinque minuti dal termine (dopo meno di mezz’ora al suolo si forma già uno strato bianco). Brutta partita della nostra Juniores, con errori grossolani che risulteranno decisivi ai fini del risultato. E’ il 5’, retropassaggio per Giust che tarda il disimpegno, avversari rubano palla e realizzano. In campo si rivede Colombera (tutta la gara per lui) e lo squalificato della prima squadra Kryeziu (un tempo e mezzo). Proprio Krteziu innesca il momentaneo pareggio con una punizione tesa respinta dal portiere avversario e appoggiata in rete da breve distanza da Zaghet (15’). Seguono altre tre nitide occasioni con Luvisotto, Balestrieri e Zaghet senza esito. Lo stesso Zaghet si vede sventolare un cartellino giallo per simulazione dopo essere stato atterrato in area, con tutti i presupposti per un calcio dagli undici metri. Raddoppio Levico allo scadere (40’ pt), anche in questo caso Favretto viene strattonato platealmente per un braccio, la cui caduta lascia campo libero agli avversari per realizzare il 2-1.

Inizio del secondo tempo con una pregevole marcatura degli avversari che si portano sul 3-1 (5’). Respinta corta della nostra difesa, palla recuperata e lancio di Ognibeni per il diagonale vincente di Curzel. Segue un vero e proprio assedio della Juniores che non ci sta. Punizione a due in area da distanza ravvicinata, il tentativo di Luvisotto si schianta sulla traversa. Una serie di salvataggi incredibili degli avversari tra i quali con parate, respinte sulla linea e nostre conclusioni fuori dallo specchio. Al 45’ si accorciano le distanze con Zuliani che sfrutta al massimo una respinta corta. Altre tre occasioni nitide, ma il risultato non cambia.

Il Trentino non porta bene alla giovane Juniores. Oggi una partita con atteggiamento poco concentrato, molte le sbavature difensive che hanno determinato il risultato.

Non è piaciuto infine il rigore “burocratico” del direttore di gara che ha atteso un’ora e mezza per la consegna del referto quando fuori imperversava la nevicata. Ricordiamo che tra Levico Terme e Tamai ci sono due ore e mezza di pulmino e solo e esclusivamente nella circostanza, viste le proibitive condizioni meteo, un po’ più di flessibilità nella consegna del referto sarebbe stato quantomeno ragionevole.

 

LEVICO TERME – TAMAI 3 – 2

RETI: 5’ pt, 37’ pt Ognibeni (L), 18’ pt Favretto (T), 3’ st Curzel (L), 40’ st Zuliani (T)

LEVICO TERME: Ochner, Iorianni, Pola, Bosco, Rinaldo, Bampi, Pecoraro (25’ st Vitaioli), Scaramazza, Ognibeni, Curzel (35’ st Marchi), Volpato. All. Agostini

TAMAI: Giust, Zaia, Perlin (3’ st Gashi), Zaghet, Favretto, Colombera, Balestrieri, Kryeziu, Sula, Luvisotto, Cortese (30’ st Zuliani). All. Saccon

ARBITRO: Modesto di Treviso (Baldessari – Trentini di Trento)

NOTE: Al 27’ pt allontanato mister Agostini (L) per proteste. Al 30’ st espulso Scaramazza (L) per somma di ammonizioni.

Tabellino a cura dalla società ospitante vedi link.

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