4a TAMAI-Juventina 2-1
Prima frazione insufficiente, si fatica a creare gioco per imprecisione e poco piglio, impattando sugli avversari molto carichi, organizzati e puliti in fase difensiva. Il gol avversario al 38’ dopo cross dalla sinistra e un vero e proprio liscio nostro. La palla arriva a Lombardi che ha tutto il tempo di aggiustarsela e realizzare.
Secondo tempo cambiamo volto, ordinati e soprattutto famelici. L’uno due ribalta-risultato in un minuto: al 20’ con un’invenzione di Bougma che si alza il pallone dentro l’area e realizza in semirovesciata sotto l’incrocio; al 21’ Mortati, servito dalla sinistra, al tap-in da pochi passi.
Prossima sfida, trasferta contro Pro Gorizia 8 ottobre.
Ma andiamo con ordine, il primo ritrovo è stato presso il nuovo campo sintetico, struttura diventata pressoché essenziale sia per poter disporre di un terreno sempre disponibile per gli allenamenti delle squadre sia nell’ottica di partite regolari durante i mesi dove il meteo rende impraticabile l’utilizzo del campo principale. Cerimonia con taglio del nastro insieme alle autorità, ai ragazzi del settore giovanile, dello staff e della società. A seguire cerimonia liturgica propiziatoria per il nuovo impianto e il nuovo anno.
Secondo passo, il nuovo nome dello stadio, la nostra tana, la nostra casa. D’ora in poi le sfide non saranno più giocate nell’anonimo “Comunale 1” di Via Giovanni XXIII, ma si giocherà nello stadio “Luigi Verardo”, per tutti “Gigiutti Verardo” Presidente onorario scomparso da poco e uomo simbolo della società e della comunità. Presente alla cerimonia affianco alla targa commemorativa la vedova Verardo. Ringraziamenti alla giunta comunale per aver accelerato l’iter di intitolazione del campo sportivo.
