14A TAMAI – Prodeco 0-2
Tamai – Prodeco 0-2
GOL: st 14′ Franceschini, 33′ Ndreca
TAMAI: Pirana, Pertoldi, Pramparo, Pessot, Pradebon (st 23′ Lubian), Dukic, Zupperdoni, Trento, Smrtnik (st 34′ Nezha), Moras, Consorti (st 19′ Masia). All. Bianchini.
PRODECO: Pigozzo, Vedova, Biondo, Zucchini, Fabbian (st 41′ Celesti), Caso, Passamonti (st 23′ Tronchin), Nchama, Franceschini (st 30′ Ndreca), Fasan, Girardi. All. Bodo
ARBITRO: Marra di Mantova; assistenti: Di Meo di Nichelino e Merlino di Asti
NOTE: ammoniti Caso, Consorti, Fabbian, Trento, Smrtnik, Vedova, Pramparo. Recupero pt 2′, st 6′. Angoli 3-3. Spettatori 500.
TAMAI – Resiste alle intemperie e alle piogge torrenziali degli ultimi giorni il Comunale, che grazie ad un terreno perfettamente drenante, ospita regolarmente l’incontro della quattordicesima giornata tra Tamai e Prodeco.
Squadra che vince non si cambia e così mister Giuseppe Bianchini ripropone l’undici di Feltre con la sola eccezione di Consorti, al posto di Borgobello, fermato dalla febbre.
Primi 45′ piuttosto avari di emozioni vere. Le furie gestiscono con predominanza il possesso palla anche se faticano a imbastire una manovra a terra.
Rare anche le conclusioni verso lo specchio di porta. Al 16′ il Pradeco si fa vedere dalle parti di Pirana con un tiro da fuori di Fasan, bloccato in due tempi dal portiere.
Il Tamai ha uno scossone in due minuti a cavallo del 25′. Smrtnik prova a girare verso la porta un invito proveniente dalla sinistra. Non buona la coordinazione e palla alta. Più interessante poco dopo l’opportunità sui piedi di Pradebon. Coraggioso il centrocampista brasiliano, che dai 35′ tenta la bordata, alta non di molto sopra la traversa.
In recupero Nchama in equilibrio precario, gira verso la porta difesa da Pirana. Attento il numero 1, che in tuffo, blocca a terra la conclusione.
Parte meglio il Pradeco nel secondo tempo. Al 9′ Franceschini vince un paio di dribbling finendo con l’appoggiare per Fasan: buono il tentativo a giro, che fortunatamente non inquadra lo specchio.
Al 14′ arriva il vantaggio degli ospiti. Errore in disimpegno di Pradebon che eccede nel portare palla, gli avversari aggrediscono e ripartono con Girardi che serve Franceschini. Abile il numero 9 ad allargarsi sul piede preferito e scagliare un preciso diagonale che si insacca all’angolino basso.
I trevigiani prendono coraggio e continuano a stazionare nella metà campo biancorossa. Al 21′ fendente pericoloso di Passamonti. Pirana reattivo vola in tuffo con la mano di richiamo e mette in calcio d’angolo.
Azione corale ben sviluppata al 28′ da parte del Pradeco. Vedova sale sulla destra servendo un pallone preciso al neo entrato Tronchin. Il suo colpo di testa, da posizione favorevolissima, è troppo debole e diventa un passaggio a Pirana.
Alla mezz’ora Bodo inserisce Ndreca per Franceschini e il nuovo entrato impiega solo solo 3′ per andare a rete. Altro errore in fase di ripartenza per il Tamai. Verticalizzazione rapida per Tronchin che anticipa il proprio marcatore, servendo Ndreca. Controllo e tiro potente sul primo palo che lascia impietrito Pirana.
In pieno recupero, Nezha da zero metri manda alto di testa il possibile gol della bandiera.
Sconfitta fuori programma delle Furie che restano bloccate nelle sabbie mobili in compagnia di San Luigi e Vigasio.
Il calendario mette difronte le Furie a una lunga serie di scontri diretti prima della sosta natalizia. Vietato scoraggiarsi. Suu rossi su!!
PIÙ E MENO
+ Nei primi 45′ il Tamai gioca alla pari con gli avversari, senza correre pericoli, ma senza nemmeno pungere a sufficienza in zona offensiva. Lavora bene in simbiosi la coppia di centrali difensiva, attenta nel contenere le iniziative ospiti.
– Manca troppo spesso l’intensità e l’aggressività alla manovra biancorossa. Gli avversari vincono la partita nella fase di recupero palla, da cui nasce sia l’azione del vantaggio ospite, sia il raddoppio che chiude la gara.
Fabrizio Sacilotto
Intervista post partita
Manca l’obiettivo continuità il Tamai, che dopo i 3 punti di Feltre, non riesce a replicare il risultato davanti ai propri tifosi.
Resiste poco più di 45′ la squadra di Bianchini, che dopo un primo tempo piuttosto arenato, cedono nella ripresa alla maggior determinazione del Prodeco.
Fa autocritica il tecnico, ammettendo che oggi, nulla ha funzionato sul campo: “Oggi sono mancate tante cose. Prepari la partita in una determinata maniera e poi arriva una risposta diversa. Si può solo che essere dispiaciuti – continua sconsolato il mister – e fare delle valutazioni durante la settimana. C’è da ripartire subito con un altro spirito. Son mancate intensità e voglia e senza quelle è difficile vincere le partite. Poi chiaramente subentra la sfiducia però è necessario sopperire con qualcos’altro, che oggi non c’è stato”.
Sull’analisi della partita, l’allenatore continua a soffermarsi sull’aspetto interpretativo da parte dei suoi: “Oggi ho visto delle cose che non mi sono piaciute. Non sono scoraggiato ma devo tirare fuori da loro la cattiveria agonistica che oggi manca. Continuamo a provarci e riprovarci perché è solo da lì che dobbiamo ripartire”.
Fabrizio Sacilotto