11R Sandonà – TAMAI 0-2
A.C. Sandoná 1922 – Tamai 0-2
GOL: st 42′ Maccan, 45′ Terranova
SANDONÁ: Colonna, Fido (st 25′ Battilana), Zanetti, Cavallini, Montin, De March, Mortati (st 27′ Tagliapietra), Longato, Bigoni (st 30′ Gusella), Paladin, Aperi (st 17′ Beccia). All. De Mozzi
TAMAI: Mason, Barbierato, Lubian (st 33′ Serafin), Pramparo, Tanasa, Colombera, Alcantara, Borgobello (st 17′ Dalla Vedova), Maccan, Giglio, De Anna (st 17′ Terranova). All. Bianchini
ARBITRO: Bullari di Brescia; assistenti: Di Meo e Umbrella di Nichelino
NOTE: ammoniti Mortati, Borgobello, De March, Alcantara, Cavallini, Terranova. Recupero pt 1′, st 3′. Angoli 4-3.
SAN DONÀ – Sono e saranno tutte finali d’ora in poi. Tutto l’ambiente è consapevole che in questo finale di stagione ci sarà bisogno di qualcosa in più, per portare a casa i punti fondamentali per la permanenza in serie D.
A partire dalla trasferta di San Donà, un altro pesante scontro diretto, in cui bisogna sovvertire il risultato dell’andata.
Mister Bianchini (subentrato all’andata proprio dopo la debacle interna con i veneti) lancia dal primo minuto il nuovo arrivato Pramparo, rinunciando inizialmente a Presello. Per il resto, “gli undici” sono gli stessi di Montebelluna.
Primi 45′ di poca intensità da parte delle due compagini che preferiscono non scoprirsi, onde evitare situazioni di contropiede.
Primo squillo delle furie al 10′. Su un corner allontanato corto dalla difesa, Giglio riprende la sfera e cerca Alcantara. Ottimo tempismo di Alex nella spizzata e palla che di poco sorvola l’incrocio dei pali.
Al 22′ i locali producono il loro primo tiro verso lo specchio. Fido con un cross dalla destra pesca in area Aperi. Buono l’impatto con la sfera dell’attaccante che calcia però centrale, tra le braccia di Mason.
Corre un paio di brividi il Tamai negli ultimi dieci minuti. Al 35′ Mason è attento e in uscita bassa interviene dopo il rapido uno-due tra Mortati e Aperi. Ben più pericolosa l’occasione sui piedi dello stesso Aperi al 38′. Paladin dopo un’azione personale vede il taglio del compagno che aggancia in area ma scivola clamorosamente al momento del tiro.
Dopo una conclusione dalla distanza di Bigoni che scalda le mani a Mason, è il Tamai ad avere una buona chance al 15′. De Anna prova la conclusione che Colonna respinge in due tempi. Maccan è ad un passo per il tap-in, ma per un soffio non arriva sulla sfera.
Bianchini decide di togliere Borgobello e De Anna, per dar spazio a nuove energie dalla panchina. Entrano Della Vedova e Terranova. Si fa subito vedere il centrocampista con una botta dalla distanza al volo. Buona scelta di tempo ma palla alta.
Più pericolosa l’opportunità al 37′. Giglio dalla bandierina scodella nel mezzo. Colonna in uscita alta sbaglia l’intervento ma coglie in contro tempo Maccan, pronto all’incornata sul secondo palo.
Al 42′ però, le furie finalmente la sbloccano. Terranova approfitta di un errore di De March per involarsi in area, sguardo nel mezzo e rasoterra per Maccan. Controllo e rasoiata chirurgica che si infila nell’angolino basso.
Tre minuti più tardi arriva anche il raddoppio che archivia l’incontro. Tanasa avvia ancora l’azione mettendo in movimento Giglio. Dribbling secco sul proprio marcatore e palla per Terranova che dal limite, insacca a fil di palo.
È il tripudio di gioia per questi tre punti tanto attesi. La vittoria importantissima porta i ragazzi a meno 2 dal Levico (ora terzultimo al posto della Clodiense).
Raccolti primi 3 punti, ora le finali diventano 6. A partire da domenica, quando al Comunale arriverà l’ostico Campodarsego. Tutti allo stadio a sostenere i ragazzi. Suu rossi su!!!
PIÙ E MENO
+ Vittoria fantastica al fotofinish, dall’importanza vitale. Al termine di una partita tirata, indirizzata al pareggio, i ragazzi riescono a colpire due volte in pochi minuti, portando a casa il bottino pieno. Prestazione positiva da parte di tutti, determinanti anche i subentrati dalla panchina con il giusto impatto sulla partita.
Restano 18 punti, è necessario mettere in cascina il più possibile.
– Dopo una giornata simile, aspetti negativi non se ne intravedono. Prestazione di sostanza e qualità, risolta con quei guizzi che nell’ultimo periodo erano mancati. Unica nota stonata l’ammonizione assegnata con eccessivo rigore a Terranova, che lo costringerà a saltare il prossimo match.
Fabrizio Sacilotto
Intervista post match
Non può che essere sicuramente soddisfatto mister Bianchini, per la vittoria esterna dei suoi ragazzi, in una partita così delicata. Lo sprint finale testimonia il carattere delle furie, ciò che il tecnico ha sempre voluto vedere nei suoi: “Bisogna per forza avere grinta e voglia di crederci sempre, anche se non solo queste cose bastano – afferma a fine partita – È stata una gara equilibrata dove forse ci abbiamo creduto più noi che loro, ed è per questo che è arrivato il risultato. Siamo contenti e devo fare i complimenti ai ragazzi per la prestazione di oggi”.
Anche con il Montebelluna le occasioni da gol non erano mancate ma la finalizzazione non c’era stata. È questo il fattore in più rispetto alla scorsa gara?: “Sono state due partite molto simili tra loro, con la differenza che oggi abbiamo fatto gol. Questo testimonia che siamo ancora vivi e ci crederemo fino alla fine”.
Una vittoria arrivata anche grazie all’aiuto degli uomini dalla panchina. Una risposta che voleva, quella di poter contare su tutto il gruppo? ” I ragazzi si stanno allenando tutti molto bene. Chi non gioca dall’inizio spinge comunque gli altri a fare di più per guadagnarsi il posto e questo mi rende fiero di loro. Certo abbiamo dei limiti che dobbiamo cercare di migliorare, ma l’atteggiamento che hanno in settimana é da elogiare”.
La sconfitta interna del Campodarsego proprio contro il Montebelluna, può rendere l’impresa meno impervia?: “In realtà avrei preferito vincessero così sarebbero arrivati domenica meno arrabbiati – ammette il tecnico – Ma noi siamo altrettanto agguerriti e abbiamo voglia di fare risultato a tutti i costi. Sarà una bella sfida come quelle che ci attendono da qui in avanti”.
Fabrizio Sacilotto