Squadra, la rosa 2018/19.

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Logo ASD POLISPORTIVA TAMAI

Organigramma societario 2018/19

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Formazione TAMAI CALCIO, turno preliminare Coppa Italia

5A ADRIESE-TAMAI 4-1.

Adriese – Tamai 4-1

GOL: pt 23′ Marangon, 37′ Delcarro, 39′ Maccan; st 27′ Marangon, 35′ Delcarro.
ADRIESE: Motti, Anostini (st 45′ Scarparo), Boscolo N., Boscolo D., Pagan, Meneghello, Del Piccolo (st 20′ Nicoloso), Delcarro (st 40′ Busetto), Aliù, Marangon (st 38′ Calcagnotto), Santi (st 17′ Buratto). All. Florindo.
TAMAI: Colesso, Vedova, Presello, Nadal, (st 38′ Zambusi) Colombera, Faloppa, Terranova (st 22′ Borgobello), Dalla Vedova (st 15′ Alcantara), Maccan, Giglio (st 45′ Kryeziu), De Biasi (st 25′ Salomon). All. Saccon
ARBITRO: Negrelli di Finale Emilia; assistenti: Vagheggi di Arezzo e Arnone di Empoli.
NOTE: ammoniti Marangon e Presello. Angoli 5-4.

ADRIA – La quinta giornata del girone d’andata vede i ragazzi andare in scena nella difficile trasferta di Adria, in casa della capolista. Mister Saccon, contrariamente alle attese, fa rifiatare due pedine fondamentali del suo gioco come Borgobello e Alcantara, lanciando dal 1′ Dalla Vedova e De Biasi. Per il resto, fiducia agli stessi che hanno ben figurato contro l’Union Feltre.
La caratura dell’avversario è conosciuta e i ragazzi nella prima fase sembrano più badare a contenere le iniziative degli adriesi, piuttosto che offendere.
Giglio agisce davanti alla difesa, con il compito di far girare la palla ma di aiutare anche i compagni nelle situazioni senza palla.
Prima iniziativa al 18′ con Marangon che lancia sulla corsa Santi. Diagonale deviato e palla in corner. Timida la riposta delle furie con Terranova che pesca Maccan ma il suo colpo di testa è debole e centrale.
Passano i padroni di casa al 23′. Marangon dá il via ad un’azione personale, salta tre avversari e dalla lunetta dell’area va al tiro, battendo Colesso per l’1-0.
Occasione importante per il Tamai alla mezz’ora. Terranova e Maccan dialogano bene, sponda di Denis per Giglio che penetra in area ma viene stoppato al tiro all’ultimo secondo da un intervento disperato di Anostini. Dubbi sul contrasto del giovane difensore, forse oltre il limite.
Dal possibile 1-1 al raddoppio dell’Adriese. Marangon in stato di grazia, sfonda in area e pennella sulla testa di Delcarro che da pochi passi non può sbagliare.
Due a zero che dura nemmeno il tempo di esultare. Angolo di Giglio e Maccan perentorio, mette la palla all’incrocio con un’incornata perfetta (39′).
Ci si attende un Tamai galvanizzato nella ripresa, pronto a portarsi in avanti per recuperare il passivo. Sono invece ancora gli uomini di Florindo a tenere il pallino del gioco e premere sull’acceleratore. Mister Saccon inserisce Alcantara e Borgobello, si accomodano in panchina Dalla Vedova e Terranova. Dentro anche Salomon per De Biasi per aggiungere peso in attacco.
Al 27′ arriva il 3-1. Marangon vince un contrasto con Nadal, tiro velenoso da fuori area che si insacca a fil di palo. Faticano le furie a rendersi pericolose. Maccan fa salire la squadra e apre per Vedova, cross in area per l’inserimento di Giglio che arriva in ritardo di un soffio per la deviazione.
L’Adriese resta agevolmente in controllo e al 35′ fa calare il sipario sul match. Marangon calcia dalla bandierina, Delcarro di controbalzo colpisce la sfera e a Colesso non riesce il miracolo, con il pallone che varca la linea. Doppietta personale che pareggia quella di Marangon e 4-1.
Ultimo sussulto di Maccan al 45′ che prova la replica di testa ma non inquadra la porta.
Termina con un passivo pesante la gara di Adria. Avversario sicuramente di ottimo livello anche se l’atteggiamento a tratti troppo timido e contenitivo, non ci ha permesso di rialzare la testa. Da martedì si prepara la partita con il Levico Terme per prenderci subito il pronto riscatto. Suu rossi su!!

PIÙ E MENO

+ Solitamente dopo un passivo del genere si tende ad essere disfattisti. Il divario in realtà è emerso nella ripresa, ma i primi 45′ han visto i ragazzi reggere bene l’urto. Maccan è sempre l’ultimo ad arrendersi, anche Giglio bravo a sacrificarsi in un ruolo più contenitivo. Non sarà una partita a macchiare il lavoro di questo inizio di stagione.

– Per la seconda volta in questa stagione (prima in campionato) le reti incassate sono 4. I demeriti tuttavia non vanno attribuiti alla sola difesa, ma ad un atteggiamento forse troppo timido ed eccessivamente rispettoso nei confronti della capolista. Qualche meccanismo non ha funzionato ma vanno riconosciuti anche i pregi di un avversario tirato a lucido.

Fabrizio Sacilotto

Intervista mister, post Adriese-Tamai

Il verdetto del campo è espressione dell’ampio divario che la trasferta di Adria ha sottolineato. Un divario non tanto tecnico ma piuttosto mentale come sottolineano le parole del mister: <<Tra noi e loro la differenza l’ha fatta la voglia, il carattere e la volontà di vincere la partita. Tecnicamente non ci sono grandi divari ma loro hanno saputo interpretare la partita meglio di noi a livello mentale. Il 4-1 non è molto commentabile, parla da sè>>. L’amarezza del tecnico è dovuta proprio al mancato mordente dei suoi giocatori. Tuttavia non va tutto buttato: <<Mi sono piaciuti Colombera e Maccan per come hanno affrontato la partita, senza timore. Denis ha lavorato tanto per la squadra e fino all’ultimo non ha mollato>>. Scelte iniziali apparentemente sorprendenti con Alcantara e Borgobello, spettatori iniziali:<< È stata una scelta tecnica. Domenica scorsa e anche in settimana non li ho visti pimpanti e concentrati come al solito, così ho preferito non schierarli dall’inizio. Voglio giocatori che abbiano fame e lo dimostrino ogni settimana sul campo>>. Moralmente il risultato è una batosta. Da cosa si riparte? <<I ragazzi devono crescere dal punto di vista dell’atteggiamento perché non contano solo i valori tecnici per vincere le partite. Dobbiamo ritrovare il nostro carattere che ci permette di lottare contro chiunque>>.

Fabrizio Sacilotto

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TAMAI CALCIO foto con ragazzi Cavolano calcio

4A TAMAI-UNION FELTRE 1-1.

Tamai – Union Feltre 1-1

GOL: pt 7′ rig. Maccan, 17′ Roveretto
TAMAI: Colesso, Vedova, Presello, Borgobello, Colombera, Faloppa, Alcantara, (st 32′ Dalla Vedova), Nadal, Maccan, Giglio (st 29′ Kriezyu), Terranova (st 26′ De Biasi). All. Saccon
UNION FELTRE: Corasaniti, Gjoshi, Salvadori, Celestri, (st 26′ Zonta), Trevisan, Tobanelli, Roveretto, Torelli (st 20′ Madiotto), Calí (st 20′ Crivaro), Episcopo, Franchini. All. Andreolla
ARBITRO: Calvi di Bergamo; assistenti: Barcella e Marrazzo di Bergamo.
NOTE: ammoniti Giglio, Borgobello, Celestri, Presello, Terranova, Crivaro, Faloppa. Recupero pt 2′, st 4′. Angoli 5-4. Spettatori 500.

TAMAI – La rocambolesca e sudata vittoria nel derby a Chions ha riportato sicuramente entusiasmo e voglia di affermarsi nell’ambiente.
A Tamai arriva l’Union Feltre dell’ex Sandro Andreolla, avversario ostico già affrontato sia in amichevole durante il periodo estivo che in coppa. Una vittoria per parte il bilancio fino ad oggi, con i bellunesi che hanno avuto la meglio nell’ultimo match, guadagnandosi il passaggio ai sedicesimi di finale.
Out Cuzzi, Furlan e Russian per problemi fisici, mister Saccon ripropone l’undici di Chions.
Prima del fischio d’inizio, la presentazione davanti ai tifosi dei giovani 2006-07-08, provenienti dal settore giovanile dell’ASD Cavolano Calcio, società pura che collabora con il Tamai.
Avvio favorevole delle furie che dopo soli 7′ si portano in vantaggio. Giglio riceve palla dalle retrovie, protegge bene con il corpo ed è rapido a liberarsi con il tacco di Tobanelli, che lo atterra in area. L’arbitro indica il rigore e dal dischetto Maccan spiazza Corasaniti firmando l’1-0.
Ancora Tamai pericoloso al 16′ con una iniziativa offensiva di Presello che prova la sorpresa dai 25 metri. Conclusione precisa con il mancino che esce di poco a lato, vicino all’incrocio dei pali.
Dal possibile 2-0 al pareggio dell’Union Feltre. Angolo calciato dalla sinistra, spizzata verso il secondo palo dove arriva più veloce di tutti Roveretto, abile a correggere la traiettoria con il piede punendo Colesso.
La partita è vivace e le due squadre ribaltano rapidamente il fronte di gioco alla ricerca del vantaggio.
In chiusura di tempo, ottima occasione sui piedi di Maccan per il 2-1, ma questa volta Denis non riesce a tenere bassa la sfera sul preciso invito dalla sinistra di Terranova.
L’inizio del secondo tempo coincide con l’avvio di partita, con i ragazzi subito proiettati in zona offensiva.
Al 3′ giocata insistita di Giglio che riesce a divincolarsi tra due uomini, prima di trovare la conclusione, deviata in corner.
Subito dopo sponda volante di Alcantara per Maccan, tiro a botta sicura ma Gjoshi si immola con il corpo, sventando ancora il pericolo. Sulla battuta seguente, stacco di Colombera che per pochi centimetri non trova lo specchio di porta.
Girandola di cambi nella fase centrale del match, con i due tecnici che cercano di vincere la partita. Alla mezz’ora De Biasi sbuca sul secondo palo ma, ingannato dal salto a vuoto di Gjoshi, manda sul fondo da posizione favorevole.
L’equilibrio regna anche se, prima del fischio finale Tamai e Union vanno vicino a sbloccarla. Prima è Maccan con un colpo di testa perentorio a sfiorare la rete, con la palla che si alza di poco sopra la traversa. Poi Madiotto in pieno recupero, non trova la giusta coordinazione per ribadire in rete una sponda del compagno.
Finisce con un pareggio, tutto sommato giusto per quanto espresso sul terreno di gioco. Un buon punto contro un avversario di livello. Ora il calendario ci metterà difronte all’Adriese capo classifica. Suu rossi su!!!!

PIÙ E MENO

+ Dopo una vittoria e una sconfitta, la terza sfida con l’Union Feltre decreta un pareggio. Ottima la prova delle furie in fase difensiva con un Colombera superbo e Faloppa ottimo partner per reggere il muro. Buona anche la verve di Giglio, astuto a conquistarsi il rigore e sempre pronto alla giocata importante.

– La forte attenzione difensiva va un po’ a discapito della lucidità offensiva. Il portiere ospite non è stato molto impegnato, nonostante l’occasione per vincere la partita sia capitata più volte. Resta il bicchiere sicuramente mezzo pieno.

Fabrizio Sacilotto

Intervista mister Saccon post Tamai – Union Feltre.

Dopo una vittoria e una sconfitta, Tamai e Union riescono a non farsi del male, trovando un pareggio che tutto sommato soddisfa entrambe le squadre. Parte dalla fine l’analisi di mister Saccon: << L’1-1 è un buon risultato contro un’ottima squadra. Abbiamo fatto un buon secondo tempo, secondo me meritavamo qualcosina in più del Feltre e negli ultimi minuti abbiamo avuto anche un’ottima palla gol con Maccan di testa. Non ho niente da rimproverare ai ragazzi perché hanno interpretato la partita come l’avevamo preparata. Nel secondo tempo abbiamo attaccato di più è sicuramente non era facile imporsi contro una squadra ben organizzata come loro>>. Sono punti pesanti questi? <<Si, sia per il morale sia per il proseguo del campionato. Abbiamo lottato e cercato di vincere la partita>>. È una prestazione che soddisfa il tecnico e che rappresenta un proseguo di quanto visto nelle prime uscite stagionali: << Siamo sulla buona strada e siamo alla ricerca della continuità sia per quanto riguarda il gioco, che per l’agonismo e la concentrazione messa in campo>>. Una vittoria cercata anche attraverso i cambi, aumentando i centimetri in zona offensiva come testimoniato dall’ingresso di De Biasi per Terranova: <<Ho cercato la spinta con Riccardo sulla fascia sinistra. Lui è molto bravo anche a crossare. Il suo ruolo naturale sarebbe l’esterno basso ma è in grado di adattarsi come ala per aggiungere presenza in zona d’attacco e naturalmente sulle palle aeree>>. Un pareggio frutto soprattutto della particolare attenzione difensiva mostrata dalla squadra e da un reparto centrale, formato dalla coppia Colombera-Faloppa, che abbina fisicità ad un’ottima esperienza: <<Hanno giocato molto bene. Loro due sono complementari e gli ho visti attenti per tutta la partita. È l’atteggiamento che voglio e mi ha fatto molto piacere>>.

Fabrizio Sacilotto

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Formazione TAMAI CALCIO, turno preliminare Coppa Italia

3A ADPC CHIONS-TAMAI 2-3.

APDC Chions – Tamai 2-3

GOL: pt 33′ Colombera, 45′ Maccan; st 7′ Terranova, 15′ rig. Dimas, 39′ Dal Compare.
CHIONS: Peresson, Duca (st 10′ De Cecco), Vittore, Bertoia, Dal Compare, Visintin, Zucchiati (st 24′ Facca), Bortoli (st 10′ Dimas), Urbanetto (st 32′ Marijanovic), Cassin, Spadera (st 10′ Magnino). All. Lenisa
TAMAI: Colesso, Vedova, Presello, Borgobello, Colombera, Faloppa, Alcantara, Nadal, Maccan (st 49′ De Biasi), Giglio (st 47′ Furlan), Terranova (st 43′ Kryeziu). All. Saccon
ARBITRO: Papale di Torino; assistenti: Codemo e Pandolfo di Castelfranco.
NOTE: ammoniti Duca, Vedova, Spadera, Vittore, Faloppa, Terranova. Espulso il mister Lenisa al 21′ per proteste. Recupero pt 0′, st 6′. Angoli 2-1. Spettatori 450.

CHIONS – Il Comunale “Francesco Tesolin” apre i battenti dopo la ristrutturazione, inaugurando il proprio cammino in serie D nel derby contro il Tamai. Per i ragazzi di mister Saccon, l’incontro va al di là della rivalità cittadina, l’obiettivo è rivendicare il ko con l’Este.
Per la seconda trasferta consecutiva, il tecnico lancia dal primo minuto Terranova, rispolverando nell’undici titolare anche Nadal. Si accomodano in panchina Furlan e Cuzzi.
Propositivo il Tamai in partenza. Al 3′ Presello si invola in un coast to coast dalla propria metà campo. Destro a giro dal limite dell’area e palla fuori di un soffio. Buona iniziativa anche di Terranova all’11’. Riceve palla sull’esterno da Borgobello, salta il diretto avversario e prova un tiro-cross che termina sulla parte alta della rete esterna.
Primo squillo del Chions alla mezz’ora. Dal Compare sbuca di testa in area ma senza imprimere la forza giusta. Palla a lato.
Al 33′ sempre sugli sviluppi di un calcio d’angolo, le furie vanno in vantaggio. Giglio calcia lungo sul secondo palo, Colombera di prima intenzione al volo calcia verso Peresson che disperatamente cerca di respingere, ma la palla ha già varcato la linea.
I ragazzi di Saccon gestiscono senza correre particolari rischi e al 45′ raddoppiano. Punizione calciata da Terranova, Maccan è in traiettoria e “alla Inzaghi” devìa il tiro mettendo fuori causa Peresson.
Avvio di secondo tempo rovente con una rete per parte nei primi 15′. E il Tamai a segnare per primo arrotondando il parziale. Maccan vede il taglio nello spazio per Terranova che, palla al piede, accelera alle spalle dei difensori. Sguardo a Peresson e fucilata sul primo palo che sorprende l’estremo difensore per la rete dello 0-3.
Due minuti dopo Alcantara ha la chance per aumentare il passivo ma questa volta Peresson è rapido in uscita bassa e chiude lo specchio.
Lenisa, insoddisfatto dai suoi, adopera 3 cambi al 10′ inserendo Magnino, De Cecco e Dimas al posto di Spadera, Duca e Bortoli. La scossa voluta produce subito effetto e al 15′ i padroni di casa accorciano le distanze. Faloppa atterra Urbanetto e l’arbitro concede la massima punizione. Colesso intuisce il tiro di Dimas ma non basta.
Il gol galvanizza il Chions che ha un risveglio d’orgoglio. Lenisa aumenta il carico offensivo inserendo Facca e Marijanovic, con lo schieramento che nei 20′ finali diventa un 4-2-4.
Al 36′ è lo stesso Facca a vedersi annullata la rete anche se il direttore di gara aveva già interrotto l’azione per posizione di offside di Dimas.
A 6′ dalla fine il Chions si rifà sotto. Corner battuto da Dimas, Marijanovic salta in anticipo e spizza all’indietro, puntuale Dal Compare per il tap-in vincente. Soffrono i ragazzi la disperata offensiva dei padroni di casa, ma dopo 6′ di recupero il signor Papale manda tutti negli spogliatoi. Vittoria sofferta ma meritata. Il derby è del Tamai! Prima vittoria in campionato e avversario superato in classifica. Domenica al Comunale arriva l’Union Feltre. Suu rossi su!!

PIÙ E MENO

+ Vittoria importante, bella e sofferta. In realtà per 60′ il dominio è stato limpido, ma il gol di Dimas ha risvegliato gli avversari. Scegliamo allora 4 nomi per rappresentare la vittoria del gruppo. Colombera, una sicurezza dietro e letale nelle sortite offensive. Presello, un motorino sul versante sinistro, capace di essere l’uomo aggiunto in fase d’attacco. Nadal, dinamico e aggressivo nella zona nevralgica. Infine Terranova, utile non solo a partita in corso, ma determinante anche dall’inizio nell’uno contro uno e al tiro.

– Sarebbe facile individuare il calo fisico degli ultimi 20′ come elemento negativo. In realtà una attenuante c’è: il virus che ha colpito in settimana 9 undicesimi, rischiando di causare importanti defezioni. La condizione fisica non al top ha sicuramente la sua componente, la rimonta e la conseguente ansia finale non sono una esperienza da ripetere.

Fabrizio Sacilotto

 

Intervista mister, post Chions-Tamai

Il 2-3 finale e la quasi rimonta del Chions mettono un po’ in ombra l’ottima prestazione dei ragazzi per i primi 60′. Mister Saccon sa dove individuare le cause di questo calo e da “buon padre” corre in difesa dei suoi: <<Qualcuno era sulle gambe verso la fine. Non siamo riusciti a gestire le situazioni come volevamo ed abbiamo sofferto. C’è da dire che la nostra settimana non è stata splendida, 9 undicesimi sono stati male e negli ultimi minuti abbiamo risentito di questa stanchezza>>. Nel primo tempo è stato il Tamai a fare la partita, riuscendo a chiudere apparentemente la gara in avvio di ripresa: << Abbiamo giocato bene, con pazienza e facendo anche dei buoni fraseggi. Siamo rientrati nella ripresa con la stessa convinzione trovando la terza rete. Forse qualcuno pensava si fosse chiusa lì la partita. Ma non credo, ho giocatori importanti in squadra e credo che la stanchezza abbia influito particolarmente>>. L’atteggiamento resta comunque positivo e in crescita:<< Domenica contro l’Este a detta di tutti abbiamo fatto una buona gara ma portato a casa 0 punti. Oggi abbiamo sofferto il ritorno del Chions ma siamo riusciti a vincere. Il calcio è questo>>. Una battuta finale su Terranova: <<Pietro è un ragazzo che si impegna molto e ha la cultura dell’allenamento. Gli piace far gol e speriamo ne faccia altri>>.

Fabrizio Sacilotto

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Formazione TAMAI CALCIO, turno preliminare Coppa Italia

2A TAMAI-ESTE 0-1.

Tamai – Este 0-1

GOL: st 20′ Debeljuh

TAMAI: Colesso, Vedova, Presello, Borgobello, Colombera, Faloppa, Alcantara, Furlan (st 31′ Terranova), Maccan, Giglio, Cuzzi (st 25′ Nadal). All. Saccon.
ESTE: Lorello, Salvatore (st 46′ Roman), Ostojic, Tanasa, Ferrando, Viscomi, Giusti (st 11′ Cruz Pereira), Pozza, Debeljuh, De Giorgio (st 41′ Gilli), Chajari (st 11′ Marini). All. Zanini.
ARBITRO: Sfirro di Reggio Emilia; assistenti: Morotti di Bergamo e Cucinotta di Brescia
NOTE: ammoniti Tanasa, Maccan, Chajari, Presello, Pozza. Recupero pt 1′, st 3′. Angoli 5-8.

TAMAI – La seconda gara del campionato vede l’esordio tra le mura amiche del Tamai che, dopo aver strappato un punto importante con il Delta Porto Tolle, cerca di confermarsi in un’altra gara ostica contro l’Este.
Può sorridere mister Saccon per i recuperi importanti di Faloppa, Alcantara e Maccan, di rientro dal viaggio di lavoro.
Prima del fischio d’inizio il doveroso omaggio in occasione del quarto anniversario della scomparsa di Riccardo “Mene” Meneghel.
I primi 45′ vedono un buon Tamai gestire il possesso territoriale, creando anche qualche palla gol interessante, soprattutto attraverso azioni aeree. La sveglia per gli ospiti suona negli ultimi cinque di gioco con un paio di squilli pericolosi.
Al 5′ Alcantara dalla destra cerca Maccan. Pallone leggermente impreciso che impedisce all’attaccante di trovare la deviazione vincente. Passano soli tre minuti e ancora di testa Colombera crea un brivido al portiere avversario. Il suo intervento è comunque inutile perché per il guardalinee la posizione del centrale bianco-rosso è irregolare.
Insiste il Tamai, alla ricerca del gol che però non riesce ad arrivare. Ci riprova Maccan al 22′. L’invito questa volta è di Furlan che raccoglie un corner corto e serve l’ariete sul secondo palo. Colpo di testa ad incrociare, fuori non di molto.
Dopo una fase di gioco a ritmo lento, dal 40′ si riaccende la luce. Cuzzi serve in mezzo Maccan che di controbalzo chiama Lorello al salvataggio miracoloso in corner. Pericoloso anche l’Este prima con il diagonale di Chajari (sul fondo di un paio di metri) e poi con la staffilata di Ostojic che raccoglie una respinta corta della difesa. Il suo tiro fa la barba al palo facendo sussultare il Comunale. Prima del riposo chance anche per Furlan che di prima intenzione cerca l’angolo basso ma senza esito.
Riprende da dove aveva terminato il Tamai nella ripresa e Maccan continua il duello con sé stesso alla ricerca del gol.
Triangolazione sulla destra al 13′, Alcantata scarica su Furlan che lo imbecca a centro area. Stacco preciso ma ancora una volta è sfortunato Denis, con la palla che esce di un soffio.
Apparentemente dormiente, l’Este colpisce a freddo al 20′. Il funambolico Cruz Pereira (entrato nella ripresa per Giusti) salta Vedova e serve un assist al bacio per Debeljuh che, solo a centro area, firma il vantaggio con un colpo di testa.
Alla mezz’ora mister Saccon butta nella mischia Terranova al posto di Furlan e dopo pochi minuti Pietro si rende subito pericoloso. Spizzata di Maccan che favorisce la corsa del compagno, doppio dribbling del numero 20 e rasoterra velenoso che sfiora il palo a tu per tu con Lorello.
Ultimo brivido a 30″ dalla fine con Terranova che stacca di testa sugli sviluppi di un corner ma non trova lo specchio di porta.
Sconfitta immeritata per i ragazzi, che come minimo avrebbero dovuto portare a casa il pari. Il bello (brutto in questo caso) del calcio è anche questo. Teniamo buona la prestazione e testa al Chions. Suu rossi su!!!

PIÙ E MENO

+ Si esce dal campo con 0 punti ma per lunghi tratti l’impressione era di poterne raccogliere 3. Ripartendo dalle cose positive, il Tamai ha tenuto il possesso del campo per quasi tutta la gara, subendo lo svantaggio al primo tiro nello specchio. Sicuramente sopra la sufficienza la prova di Borgobello, attivo nel mezzo e Giglio, frizzante tra le linee. Sfortunato Maccan, avrebbe meritato la rete.

– Se si dovesse descrivere la partita con una canzone si userebbe di certo “la dura legge del gol”. Sì perché il bel gioco dei primi 45′ non basta, gli avversari segnano e portano a casa il bottino pieno. Eliminando le fasi di blackout e aumentando la precisione sotto porta, si imbocca per forza di cose la strada del successo.

Fabrizio Sacilotto

SCONFITTA SFORTUNATA CHE NON DEVE ABBATTERCI. TRA POCO QUI SULLA PAGINA LE PAROLE DI MISTER SACCON.

Intervista mister, post Tamai-Este

Sconsolato mister Saccon al termine della gara, sa che i suoi ragazzi avrebbero potuto e dovuto raccogliere di più: <<se il pareggio ci andava stretto, figuriamoci la sconfitta. – esordisce laconico il tecnico, commentando l’azione del gol – Il loro portiere ha fatto la differenza con un grande intervento su Maccan. È andata così, dobbiamo metter via la rabbia e tenere buona la prestazione>>. È proprio l’atteggiamento dei suoi, il punto da cui ripartire secondo il mister:<<Abbiamo giocato bene, creato delle buone geometrie e occasioni. Piero (Terranova) ha impattato bene sulla partita così come aveva fatto la scorsa domenica. Peccato perché la prima è uscita di poco ma anche il colpo di testa nel finale è stato pericoloso. Purtroppo a volte la legge del calcio è questa. Costruisci ma poi su un’imbucata ti puniscono. Volevamo vincere e abbiamo perso>>. Riguardo allo schieramento tattico, nella fase di partenza il tecnico si era orientato verso un 4-2-3-1, tramutatosi poi nuovamente in un 4-4-1-1: << Siamo partiti con due mediani davanti alla difesa per cercare di contenere il loro centravanti di manovra. Poi la stanchezza, dovuta anche al forte lavoro degli ultimi giorni, ci ha costretto a ritornare più compatti>>.

Fabrizio Sacilotto

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In ricordo di Riccardo Meneghel.

La Polisportiva Tamai, in occasione del quarto anniversario della sua tragica scomparsa, desidera ricordare un ragazzo che, con la sua educazione e semplicità, è stato e sarà un esempio per tutti noi: Riccardo Meneghel vive nei nostri cuori, Riccardo Meneghel sempre con noi !!!

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Formazione TAMAI CALCIO, turno preliminare Coppa Italia

1A DELTA PORTO TOLLE-TAMAI 1-1.

Delta Porto Tolle – Tamai 1-1
GOL: st 17′ Nobile, 29′ Cuzzi
DELTA TOLLE: Adorni, Gurini, Oberrauch (st 26′ Sarr), Meucci, Gritti, Ghinassi, Pandiani (st 7′ Turea), Sane, Gherardi (st 7′ Fofana), Nobile (st 40′ Tarantino), Boron (st 34′ Napoli). All. Zattarin.
TAMAI: Colesso, Vedova, Presello, Borgobello, Colombera, Russian, Dalla Vedova, Furlan (st 26′ Terranova), Cuzzi (st 38′ Nadal), Giglio (st 49′ Alcantara), De Biasi (st 7′ Salomon). All. Saccon.
ARBITRO: Capriuolo di Bari; assistenti: Selmi di Acireale e Chillemi di Barcellona Pozzo di Gotto.
NOTE: ammoniti Furlan e Sane, Meucci. Recupero pt 0′, st 4′.

PORTO TOLLE – Inizia in trasferta il campionato delle furie, che ospiti del Delta Porto Tolle, cercano subito la prima affermazione della stagione.
Diverse le defezioni alla vigilia per mister Saccon. Bomber Maccan (5 gol in 3 partite di coppa) è fuorigioco per impegni lavorativi e Alcantara non al meglio si accomoda in panchina. Oltre a loro si aggiunge l’assenza di capitan Faloppa, costretto a dare forfait durante il riscaldamento e sostituito nell’undici da Russian.
Lo schieramento iniziale è quindi un 4-4-1-1 con Giglio che agisce alle spalle di Cuzzi.
Sfuriata iniziale dei padroni di casa che nei primi 5′ costruiscono tre azioni da calcio d’angolo, senza però produrre esiti pericolosi. I ragazzi di mister Saccon escono alla distanza. Al 20′ Giglio va al tiro dopo uno scambio con Borgobello ma la conclusione strozzata è controllata agevolmente dal portiere. Gioia subito interrotta al 26′ per il vantaggio che viene immediatamente annullato dal guardalinee. Pregevole triangolazione tra Furlan Borgobello e Giglio, con quest’ultimo che trova il corridoio per Cuzzi. Il diagonale di Riccardo è preciso e vincente, ma la sua posizione di partenza viene reputata irregolare.
Il rientro in campo è simile a quello di Feltre, con i ragazzi che entrano in una fase di black out sotto la pressione degli avversari. Occasionissima per Oberrauch al 7′, che sfrutta male un doppio batti e ribatti alzando la palla sopra la traversa.
Triplice occasione tra il 9′ e il 16′. Nella prima, palla velenosa che attraversa lo specchio senza trovare nessuna deviazione dei padroni di casa. Poi è Nobile a fallire una doppia palla gol, prima con un diagonale sibillino e poi con un tiro al volo su assist di Turea. Il terzo tentativo personale è vincente. L’azione sembra viziata da un fuorigioco non fischiato, la difesa resta immobile e per l’attaccante è facile siglare il vantaggio.
L’1-0 ci dà la scossa e l’entrata in campo di Terranova fa il resto. È il 29′ quando il neo arrivato vede partire Cuzzi dietro la linea della difesa. Pallonetto morbido di Riccardo e palla in rete. Al 36′ Terranova avrebbe ancora l’occasione per mettere la sua griffe, ma il rasoterra su perfetto assist di Giglio, sfiora di un nulla il palo.
C’è tempo ancora per un’ultima chance in pieno recupero con Giglio che servito da Terranova non riesce a tenere bassa la sfera mancando di poco lo specchio di porta.
Si chiude 1-1 e il bicchiere è sicuramente mezzo pieno. Ora la testa va all’esordio in casa di domenica contro l’Este. L’obiettivo è il bottino pieno. Suu rossi su!!!

PIÙ E MENO

+ Pareggio importantissimo contro un avversario di livello. Primo tempo ben giocato, peccato per la rete annullata sul filo del rasoio. Secondo tempo di livello, dopo un piccolo sbandamento iniziale. Bene Cuzzi nel non facile compito di sostituire Maccan. Rete pregevole e tanto movimento per i compagni. Esordio da pollice alto per Terranova, una scossa al momento giusto.

– Prestazione positiva che contempla poche note di demerito. Il black-out di inizio ripresa ci ha fatto traballare per alcuni minuti, ma la reazione è stata grande.

Fabrizio Sacilotto

RIMANETE INCOLLATI ALLA PAGINA. TRA POCO ARRIVA L’INTERVISTA DI MISTER SACCON.

Intervista mister, post Delta Porto Tolle-Tamai

Il pareggio esterno con il Porto Tolle può far sorridere mister Saccon. La caratura dell’avversario è importante e la prestazione dei ragazzi è stata di livello: <<Si, sono sicuramente soddisfatto – risponde il tecnico – Nel primo tempo ci hanno annullato la rete del vantaggio per un fuorigioco davvero millimetrico. Nella ripresa siamo andati sotto ma abbiamo saputo reagire immediatamente. Sono contento per la prestazione dei ragazzi>>. Nonostante le assenze di Maccan e di Alcantara (in panchina a scopo precauzionale) e quella dell’ultimo minuto di capitan Faloppa, il Tamai non si è mostrato per niente inferiore ai propri avversari: <<Sebbene oggi ci fossero delle difficoltà nell’organico – continua il mister – i giovani hanno fatto bene. Anche De Biasi era a mezzo servizio per un colpo rimediato, ma la prestazione corale e il carattere della squadra sono da elogiare>>. Spina staccata nei primi minuti del secondo tempo, poi la reazione grazie anche al debutto di Terranova, l’arma in più di oggi: << Siamo andati un po’ in difficoltà anche se mi dicono che la rete del Delta Tolle fosse viziata da una posizione irregolare. L’importante è aver reagito bene e Pietro si è subito integrato, impattando bene nel match. Adesso pensiamo alla prossima partita dove recupereremo per fortuna qualche uomo in più>>.

Fabrizio Sacilotto

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TAMAI CALCIO, formazione casa

Secondo turno Coppa Italia, Union Feltre-Tamai 4-2.

Union Feltre – Tamai 4-2
GOL: pt 33′ Maccan, 39′ Calì, 42′ Torelli; st 3′ Salvadori, 16′ Franchini, 37′ Maccan
UNION FELTRE: Tognon, Gjoshi, Salvadori (st 20′ Roveretto), Franchini (st 35′ Paludetto), Trevisan, Tobanelli, Episcopo, Torelli, Calì (st 27′ Crivaro), Madiotto (st 40′ Raveane), Celestri (st 32′ De Carli). All. Andreolla.
TAMAI: Mason, Russian, De Biasi (st 29′ Salamon), Borgobello, Colombera, Faloppa (st 7′ Furlan), Alcantara, Nadal, Maccan, Giglio (st 23′ Dalla Vedova), Cuzzi (st 36′ Zambusi). All. Saccon.
ARBITRO: Molinaroli di Piacenza; assistenti: Raus e Faini di Brescia.
NOTE: ammoniti Episcopo, Borgobello. Espulsi Furlan al 61′ e Trevisan all’82’. Recupero pt 0′, st 5′.

FELTRE – L’amichevole estiva e la relativa vittoria contro l’Union Feltre sono ormai alle spalle. Non è ancora tempo di campionato, ci si gioca in coppa l’accesso ai sedicesimi di finale.
Mister Saccon mischia le pedine rispetto al successo contro il Cjarlins, inserendo dal 1′ Russian al posto dello squalificato Vedova e Cuzzi per Salamon. Avvicendamento anche tra i pali con Mason che sostituisce Colesso.
Partono forte i padroni di casa che al 3′ si fanno subito vedere in area biancorossa. Episcopo vince un contrasto con Faloppa, rientra in posizione favorevole ma indugia troppo al momento del tiro, facendosi recuperare.
Dopo una punizione di Franchini alta dal limite, al 15′ Calì ha un’ottima palla gol, sfruttando un uno-due tra Episcopo e Madiotto sulla fascia. Manca la freddezza e la sfera termina sopra la traversa.
Finalmente Tamai al 33′ che al primo affondo si porta in vantaggio. De Biasi ruba palla e crossa per Maccan. La sforbiciata dell’ariete è rimpallata e sulla respinta Nadal costringe il portiere alla deviazione in corner. Sugli sviluppi ancora Maccan, solo in area, svetta di testa in tuffo e realizza lo 0-1. Prova a imitarlo Cuzzi poco dopo, sempre servito da De Biasi ma questa volta la conclusione al volo viene respinta.
Nel momento migliore per le furie, il Feltre riprende in mano la gara. È il 39′ quando Salvadori si libera agevolmente sulla corsia laterale e mette dentro per Calì, che da pochi passi non può sbagliare.
Due minuti più tardi Giglio avrebbe l’occasione per il contro vantaggio, ma Tognon è miracoloso e salva due volte da posizione ravvicinata.
La legge del calcio punisce sempre e al 42′ il gol arriva, ma lo realizza l’Union Feltre. Torelli estrae dal cilindro una splendida giocata e infila Mason con una bordata all’incrocio dei pali.
La ripresa del gioco ci vede ancora soffrire e al 3′ arriva il 3-1.
Lo realizza Salvadori che raccoglie un pallone in mischia finito sul palo, per ribadire in rete dopo un presunto fallo sull’uscita di Mason. Duplice occasione attorno al quarto d’ora, una per parte. Mason salva in uscita bassa su Madiotto lanciato a rete. Sul rovesciamento di fronte Maccan di testa manda di poco a lato. Al 16′ arriva la mazzata. Furlan (da poco entrato al posto di Faloppa) ferma con una spallata l’avversario. Per l’arbitro è punizione e rosso per fallo da ultimo uomo. Sulla mattonella va Franchini che insacca con uno splendido tiro a giro.
Nel finale, al 37′ accorciano le furie. Alcantara serve Borgobello nello spazio, Trevisan è in ritardo e lo atterra. Rigore ed espulsione. Maccan non sbaglia e sigla la personale doppietta.
Termina sul 4-2 l’incontro, con un risultato eccessivo per quanto mostrato. Feltre compatto e ben organizzato capace di punire gli errori commessi siglando tra altro, delle belle reti. Domenica inizia la stagione vera e propria. Suu rossi su!!!

PIÙ E MENO

+ Prima sconfitta della stagione dopo due prestazioni positive. Maccan si conferma già in un ottimo periodo di forma, siglando la seconda doppietta consecutiva. Da continuità anche il giovane Borgobello, rapido e con buoni movimenti tra le linee.

– Risultato un po’ largo per quanto mostrato in campo, che evidenzia un divario, realmente non così grande. Il Feltre ha saputo approfittare degli errori ed è mancata un po’ di lucidità per siglare il vantaggio a fine primo tempo. I padroni di casa ne hanno approfittato segnando loro il 2-1 e chiudendo la gara dopo un avvio di ripresa troppo blando.

Fabrizio Sacilotto

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INTERVISTA POST PARTITA

Il verdetto del campo condanna le Furie ad uscire dalla competizione. Il 4-2 finale è frutto forse di una gara non giocata con la giusta aggressività e qualche errore di troppo decisivo ai fini del risultato. Concorda mister Saccon analizzando a mente fredda la partita:<< Abbiamo iniziato il match subendo un po’ la condizione fisica degli avversari. Siamo usciti alla distanza riuscendo ad andare in vantaggio ma poi abbiamo subito il loro ritorno. L’inizio della ripresa non è stato benevolo e abbiamo sbagliato l’atteggiamento permettendo al Feltre di chiudere la gara>>. Rispetto all’incontro con il Cjarlins ci sono stati dei passi indietro più che a livello di prestazione, a livello mentale? <<Si diciamo che l’approccio non è stato dei migliori seppur in campo abbiamo mostrato anche delle buone fasi di gioco. Da un lato questo ci permetterà di alzare le antenne per il debutto in campionato>>. A mister Saccon non piace soffermarsi sulla prestazione dei singoli, eppure merita un elogio Maccan, ancora a segno con la seconda doppietta consecutiva: <<Denis dà sempre il 110% in campo, senza risparmiarsi e con la voglia di vincere ogni partita. Dovremmo prendere lui come esempio per l’atteggiamento che ha, uno stimolo sopratutto per i più giovani>>.

Fabrizio Sacilotto

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Presentazione TAMAI CALCIO, stag. 2018-19

Presentazione squadra 2018/19.

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