14A Cartigliano – TAMAI 0-2
Cartigliano – Tamai 0-2
GOL: pt 39’ Maccan; st 15’ Alcantara
CARTIGLIANO: Pellanda, Parise (st 32’ Mazzon), Appiah
(st 1’ Michelon), Bragagnolo, Murataj (st 39’ Nonni), Pelizzer,
Paiolo (st 7’ Pasinato), Marchese, Di Gennaro, Mattioli. All. Ferronato
TAMAI: Colesso, Barbierato (st 27’ Kryeziu), De Biasi,
Colombera, Borgobello, Faloppa, Alcantara (st 39’ Presello), Dalla Vedova, Maccan (st 45’ Russian), Terranova (st 27’ Cuzzi), Nadal. All. Bianchini.
ARBITRO: Agostoni di Milano; assistenti: Bernasso e Marseglia di Milano
NOTE: ammoniti Dalla Vedova, Barbierato, Nadal. Angoli 9-3.
CARTIGLIANO – Scacciare la paura per poter far emergere
la qualità. Questo è il dogma che mister Bianchini impone ai suoi ragazzi, pienamente convinto di poter uscire da questo periodo nero, con le capacità che il gruppo possiede. Per la trasferta di Cartigliano si ritorna al classico 4-4-2 con Alcantara e Terranova a turno, più avanzati, come spalle offensive di Maccan. Buona partenza dei ragazzi che nei primi minuti lavorano in ampiezza allargando il gioco sulle fasce. Al 2’ Terranova trova Maccan in area che, di testa, manda di poco sopra la traversa. Ancora Terranova rifinitore, questa volta il colpo di testa è di Alcantara ma l’esito è lo stesso (16’). La prima chance dei padroni di casa crea subito apprensione. Scambio rapido al limite dell’area, Di Gennaro si ritrova davanti a Colesso, che è bravo con il corpo a chiudere lo specchio. Il meccanismo sulle corsie esterne è ben oliato per il Tamai. De Biasi cerca Alcantara che anticipa il portiere in uscita e manda a lato di un soffio. Sul finire di tempo le furie concretizzano. Maccan fa le prove generali al 36’ ma Pellanda in tuffo è reattivo a stendersi. Non concede un’altra chance Denis, che al 39’ si infila tra difensore e portiere in uscita, mandando nel sacco con un’incornata imperiosa. La reazione del Cartigliano è rapida.
Mattioli crossa nel mezzo, palla deviata e parabola beffarda che
rischia di sorprendere Colesso. Si supera Enrico allo scadere,
deviando in corner una conclusione di prima intenzione di Paiolo.
Confermano le buone impressioni viste nel primo tempo le furie, che dopo 14’ raddoppiano. Ancora un calcio piazzato decisivo. Questa volta è Alcantara a sbucare in anticipo e insaccare grazie anche ad una deviazione fortunosa verso la propria porta di un difensore. I vicentini asserragliano i ragazzi sfruttando i calci d’angolo (saranno 9 in totale) ma il fortino regge. Sì soffre ma il risultato non cambia e per mister Bianchini arrivano i primi 3 punti della propria gestione. Vittoria esterna importante che
arriva in un momento decisivo. Occorre dare subito continuità e
mercoledì contro il Trento al Comunale, servirà solo un risultato.
Suu rossi su!!!
PIÙ E MENO
+ I ragazzi ritrovano i 3 punti che mancavano da un mese e mezzo e questa è la cosa che conta maggiormente. Prestazione di carattere e attenzione che scrolla di dosso diversi fantasmi dell’ultimo periodo. Tra i migliori il duo offensivo, con Maccan e Alcantara entrambi a segno. Bene anche la difesa che mantiene l’imbattibilità (Colesso attento e determinante sullo 0-0) e il centrocampo di sostanza, collante decisivo tra i reparti.
– Nonostante la vittoria si può e si deve sempre migliorare. Alcune ripartenze sono state un po’ troppo frenetiche, serve maggior pazienza quando si è in possesso palla, per evitare di restituire subito il pallino del gioco agli avversari.
Fabrizio Sacilotto
Intervista mister Bianchini post partita
Ritrova la vittoria il Tamai dopo un periodo nero. Mancava dal 28 ottobre, dalla trasferta di Chioggia con la Clodiense.
Sono 3 punti attesi e voluti, i primi per il mister Giuseppe Bianchini. Dal primo giorno dal suo insediamento il tecnico vicentino continua a predicare la calma, avendo intravisto delle qualità importanti, offuscate dalla paura della classifica:
È una vittoria che ci voleva perché i ragazzi se lo meritano. Stanno lavorando bene, la società ci è sempre vicina e tutti insieme stiamo percorrendo la direzione giusta. Oggi finalmente è mancata quella paura che ci aveva bloccato nelle altre gare. Ne avevamo parlato in settimana, dovevamo cambiare atteggiamento e l’abbiamo fatto .
Contro il Cartigliano Alcantara e Terranova si sono alternati nel ruolo di seconda punta, vicino a Maccan. Può essere l’interpretazione giusta, che conferisce maggior spessore offensivo alla squadra?:
Io credo che il modulo conti fino a un certo punto. Sicuramente aiuta la predisposizione tattica, ma la differenza la fanno il carattere e la mentalità. Sono contento perché i ragazzi hanno affrontato la partita nella maniera corretta e hanno giocato senza freni.
Ora arriva il turno infrasettimanale e la sfida con il Trento può dare quella continuità di risultati necessaria:
Non siamo nella condizione di sottovalutare nessuno – afferma deciso il tecnico – nonostante il Trento stia sotto di noi. Sappiamo benissimo che hanno fatto un ottimo mercato, hanno dei giocatori di valore e per noi sarà una partita da prendere con le pinze. Abbiamo capito la strada che dobbiamo percorrere e dobbiamo continuare così. Dipendiamo solo da noi perché gli avversari ci sono e ci saranno sempre ma se abbiamo una nostra identità possiamo fare cose positive.
Fabrizio Sacilotto