Tamai-Belluno-1

13A TAMAI – Belluno 1905 0-1

Tamai-Belluno-1Tamai – A.C. Belluno 1905 0-1
 
GOL: st 16′ Zigon
TAMAI: Colesso, Vedova, Presello, Colombera, Dalla Vedova, Faloppa, Alcantara, Kriezyu (st 23′ Borgobello), Maccan, Terranova, Nadal (st 38′ Cuzzi). All. Bianchini.
BELLUNO: Burigana, Quarzago, Mosca, Masoch (st 35′ Pellicanò), Visentin, Petdji, Bertagno, Chiesa (st 30′ Spencer), Corbanese, Miniati, Zigon. All. Vecchiato
ARBITRO: Ceriello di Chiari; assistenti: Ferrari e Cimmarusti di Novara.
NOTE: ammoniti: Dalla Vedova, Kriezyu, Faloppa, Borgobello, Vedova. Recupero pt 1′, st 5′. Angoli 4-6. Spettatori 400.
 
 
TAMAI – È giunta l’ora del debutto casalingo per mister Bianchini che, dopo aver esordito a Campodarsego, trova l’accoglienza del Comunale.
Una sola novità rispetto alla scorsa trasferta: Kriezyu rientra nella formazione titolare prendendo il posto di Omar Borgobello.
I primi 45′ raccontano di un Tamai abbastanza contratto, più propenso a contenere l’avversario piuttosto che spingere sull’acceleratore.
Ad eccezione di un colpo di testa di Maccan alto (9′), le azioni più pericolose arrivano per iniziativa ospite.
Già al 3′ Presello è determinante sulla linea di porta a salvare un calcio d’angolo di Miniati, che aveva scavalcato Colesso.
Ci prova da fuori Corbanese 30″ dopo, ma il suo pallonetto termina di poco alto sopra la traversa.
Ancora Belluno in avanti intorno alla mezz’ora. Prima Mosca dai 25 metri cerca di sorprendere Colesso grazie anche ad una deviazione di un giocatore. Poi Corbanese, in area piccola, gira verso il secondo palo, ma il portiere è attento e si allunga.
L’ultima occasione, prima del riposo, spetta ancora ai giallo-bianconeri. Masoch ispira, Zigon manda a lato di un soffio con un colpo di testa in tuffo.
Purtroppo, dopo un avvio incoraggiante del Tamai, il Belluno al 16′ concretizza quanto costruito nel primo tempo. Mosca dal versante sinistro scodella nel mezzo un cross tagliente. Zigon si fa trovare puntuale sul secondo palo e da pochi passi riesce ad agganciare e concludere, anticipando l’uscita di Colesso.
Brutto momento al 23′ quando Kriezyu in un contrasto di gioco, viene spinto verso la recinzione. Botta alla testa e cambio obbligato con Borgobello. Fortunatamente lo scontro non ha prodotto conseguenze.
La riprova che sia un momento “no” arriva al 32′. Terranova pesca con il contagiri Maccan che, solo davanti a Burigana, imprime troppa forza alla sfera, mandandola alta sopra la traversa.
Proteste nel recupero per un abbraccio troppo affettuoso ai danni di Alcantara al limite dell’area, ma l’arbitro non è d’accordo e lascia proseguire.
Si chiude con una sconfitta lo scontro diretto con il Belluno. La paura purtroppo la fa da padrona e i ragazzi non riescono a trovare punti. Serve non mollare e continuare a lavorare duramente in settimana perché le qualità ci sono. Sempre a testa alta, suu rossi su!!
 
PIÚ E MENO 
 
+ Nella seconda frazione di gioco si sono viste delle cose migliori rispetto al primo tempo e c’è stata anche la chance per il pari. Serve avere più intraprendenza da inizio gara, giocando come se la classifica non esistesse.
 
– La paura è una cattiva consigliera e svoltare questo tipo di atteggiamento non è semplice come sembra. Il primo tempo ha sottolineato questo, con la paura di sbagliare che ha fatto da sovrana, influendo di conseguenza sull’approccio alla partita.
 
Fabrizio Sacilotto
 
 
 
Intervista mister Bianchini post partita
 
È rammaricato mister Bianchini al termine della gara, d’altronde la seconda sconfitta in altrettante gare non può fargli fare i salti di gioia. Non è un periodo facile per il Tamai, come il suo compito di traghettatore che, ancor prima necessita di un po’ di psicologia: << Il primo tempo eravamo contratti – riconosce il tecnico – la squadra deve liberarsi mentalmente altrimenti non riesce ad esprimere le sue capacità. Nel secondo tempo eravamo partiti meglio, riuscendo ad attaccare e ad arrivare prima sulle seconde palle. Loro sono riusciti a segnare nel nostro momento migliore spezzandoci un po’ le gambe>>.
Diverse volte in questa stagione il Tamai si è complicato le cose da solo, sbagliando l’approccio alla gara o lasciando agli avversari le redini del gioco, per poi reagire troppo tardi. Ritiene che sia questo il punto cruciale su cui intervenire maggiormente?: <<Non credo si tratti di approccio leggero o sbagliato – replica mister Bianchini – più che altro i ragazzi si portano dietro un peso non indifferente di risultati che non vengono, cambio allenatore e classifica pesante. Adesso devono cercare di pensare solo a lavorare senza farsi condizionare dalla situazione. Devono ritrovare entusiasmo e pensare positivamente ad ottenere il risultato. Io sono convinto di tutto questo, perché la squadra ha valori e ha fatto la sua partita contro un avversario che, secondo me, non merita la classifica che ha>>.
Il fattore “casa” pesa di più in questo momento dal punto di vista mentale?: <<No, pesa nella misura in cui se ti confronti con la classifica ti spaventi e non giochi sereno come è successo nel primo tempo. Nella ripresa abbiamo iniziato a liberarci mentalmente e abbiamo fatto meglio>>.
Le condizioni di Kriezyu dopo l’infortunio?:<< Fortunatamente è solo una botta, niente di grave>>.
 
Fabrizio Sacilotto

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