3A ADPC CHIONS-TAMAI 2-3.
APDC Chions – Tamai 2-3
GOL: pt 33′ Colombera, 45′ Maccan; st 7′ Terranova, 15′ rig. Dimas, 39′ Dal Compare.
CHIONS: Peresson, Duca (st 10′ De Cecco), Vittore, Bertoia, Dal Compare, Visintin, Zucchiati (st 24′ Facca), Bortoli (st 10′ Dimas), Urbanetto (st 32′ Marijanovic), Cassin, Spadera (st 10′ Magnino). All. Lenisa
TAMAI: Colesso, Vedova, Presello, Borgobello, Colombera, Faloppa, Alcantara, Nadal, Maccan (st 49′ De Biasi), Giglio (st 47′ Furlan), Terranova (st 43′ Kryeziu). All. Saccon
ARBITRO: Papale di Torino; assistenti: Codemo e Pandolfo di Castelfranco.
NOTE: ammoniti Duca, Vedova, Spadera, Vittore, Faloppa, Terranova. Espulso il mister Lenisa al 21′ per proteste. Recupero pt 0′, st 6′. Angoli 2-1. Spettatori 450.
CHIONS – Il Comunale “Francesco Tesolin” apre i battenti dopo la ristrutturazione, inaugurando il proprio cammino in serie D nel derby contro il Tamai. Per i ragazzi di mister Saccon, l’incontro va al di là della rivalità cittadina, l’obiettivo è rivendicare il ko con l’Este.
Per la seconda trasferta consecutiva, il tecnico lancia dal primo minuto Terranova, rispolverando nell’undici titolare anche Nadal. Si accomodano in panchina Furlan e Cuzzi.
Propositivo il Tamai in partenza. Al 3′ Presello si invola in un coast to coast dalla propria metà campo. Destro a giro dal limite dell’area e palla fuori di un soffio. Buona iniziativa anche di Terranova all’11’. Riceve palla sull’esterno da Borgobello, salta il diretto avversario e prova un tiro-cross che termina sulla parte alta della rete esterna.
Primo squillo del Chions alla mezz’ora. Dal Compare sbuca di testa in area ma senza imprimere la forza giusta. Palla a lato.
Al 33′ sempre sugli sviluppi di un calcio d’angolo, le furie vanno in vantaggio. Giglio calcia lungo sul secondo palo, Colombera di prima intenzione al volo calcia verso Peresson che disperatamente cerca di respingere, ma la palla ha già varcato la linea.
I ragazzi di Saccon gestiscono senza correre particolari rischi e al 45′ raddoppiano. Punizione calciata da Terranova, Maccan è in traiettoria e “alla Inzaghi” devìa il tiro mettendo fuori causa Peresson.
Avvio di secondo tempo rovente con una rete per parte nei primi 15′. E il Tamai a segnare per primo arrotondando il parziale. Maccan vede il taglio nello spazio per Terranova che, palla al piede, accelera alle spalle dei difensori. Sguardo a Peresson e fucilata sul primo palo che sorprende l’estremo difensore per la rete dello 0-3.
Due minuti dopo Alcantara ha la chance per aumentare il passivo ma questa volta Peresson è rapido in uscita bassa e chiude lo specchio.
Lenisa, insoddisfatto dai suoi, adopera 3 cambi al 10′ inserendo Magnino, De Cecco e Dimas al posto di Spadera, Duca e Bortoli. La scossa voluta produce subito effetto e al 15′ i padroni di casa accorciano le distanze. Faloppa atterra Urbanetto e l’arbitro concede la massima punizione. Colesso intuisce il tiro di Dimas ma non basta.
Il gol galvanizza il Chions che ha un risveglio d’orgoglio. Lenisa aumenta il carico offensivo inserendo Facca e Marijanovic, con lo schieramento che nei 20′ finali diventa un 4-2-4.
Al 36′ è lo stesso Facca a vedersi annullata la rete anche se il direttore di gara aveva già interrotto l’azione per posizione di offside di Dimas.
A 6′ dalla fine il Chions si rifà sotto. Corner battuto da Dimas, Marijanovic salta in anticipo e spizza all’indietro, puntuale Dal Compare per il tap-in vincente. Soffrono i ragazzi la disperata offensiva dei padroni di casa, ma dopo 6′ di recupero il signor Papale manda tutti negli spogliatoi. Vittoria sofferta ma meritata. Il derby è del Tamai! Prima vittoria in campionato e avversario superato in classifica. Domenica al Comunale arriva l’Union Feltre. Suu rossi su!!
PIÙ E MENO
+ Vittoria importante, bella e sofferta. In realtà per 60′ il dominio è stato limpido, ma il gol di Dimas ha risvegliato gli avversari. Scegliamo allora 4 nomi per rappresentare la vittoria del gruppo. Colombera, una sicurezza dietro e letale nelle sortite offensive. Presello, un motorino sul versante sinistro, capace di essere l’uomo aggiunto in fase d’attacco. Nadal, dinamico e aggressivo nella zona nevralgica. Infine Terranova, utile non solo a partita in corso, ma determinante anche dall’inizio nell’uno contro uno e al tiro.
– Sarebbe facile individuare il calo fisico degli ultimi 20′ come elemento negativo. In realtà una attenuante c’è: il virus che ha colpito in settimana 9 undicesimi, rischiando di causare importanti defezioni. La condizione fisica non al top ha sicuramente la sua componente, la rimonta e la conseguente ansia finale non sono una esperienza da ripetere.
Fabrizio Sacilotto
Intervista mister, post Chions-Tamai
Il 2-3 finale e la quasi rimonta del Chions mettono un po’ in ombra l’ottima prestazione dei ragazzi per i primi 60′. Mister Saccon sa dove individuare le cause di questo calo e da “buon padre” corre in difesa dei suoi: <<Qualcuno era sulle gambe verso la fine. Non siamo riusciti a gestire le situazioni come volevamo ed abbiamo sofferto. C’è da dire che la nostra settimana non è stata splendida, 9 undicesimi sono stati male e negli ultimi minuti abbiamo risentito di questa stanchezza>>. Nel primo tempo è stato il Tamai a fare la partita, riuscendo a chiudere apparentemente la gara in avvio di ripresa: << Abbiamo giocato bene, con pazienza e facendo anche dei buoni fraseggi. Siamo rientrati nella ripresa con la stessa convinzione trovando la terza rete. Forse qualcuno pensava si fosse chiusa lì la partita. Ma non credo, ho giocatori importanti in squadra e credo che la stanchezza abbia influito particolarmente>>. L’atteggiamento resta comunque positivo e in crescita:<< Domenica contro l’Este a detta di tutti abbiamo fatto una buona gara ma portato a casa 0 punti. Oggi abbiamo sofferto il ritorno del Chions ma siamo riusciti a vincere. Il calcio è questo>>. Una battuta finale su Terranova: <<Pietro è un ragazzo che si impegna molto e ha la cultura dell’allenamento. Gli piace far gol e speriamo ne faccia altri>>.
Fabrizio Sacilotto