16A Belluno – Tamai 1-2 Impresa esterna delle Furie a Belluno
erviva un’impresa oggi a Belluno per dimostrare che la squadra voleva reagire alla sfortuna delle precedenti partite e per evitare di chiudere il girone d’andata in acque pericolose e impresa è stata!
Belluno – Tamai 1-2
GOL: pt 35′ Alcantara; st 27′ Rocco, 41′ Giglio
BELLUNO: Vencato, Petdji, Dosso Dioman, Masoch, Sommacal, Miniati, Quarzago, Bertagno, Corbanese, Piazza, Rocco. All. Baldi.
TAMAI: Zonta, Bezzo, De Biasi, Faloppa, Cudicio, Pignat, Alcantara, Poletto, Maccan (Sellan), Giglio, Battaino (Montagner). All. Bisioli
ARBITRO: Crezzini di Siena; assistenti: Cucchi di Pinerolo e Marazzo di Bergamo
NOTE: ammoniti Petdji, Sommacal, Bertagno, Poletto. Espulso Petdji al 64′ per doppia ammonizione.
BELLUNO – Settimana movimentata in casa furie. Fanno le valige Franciosi in direzione Calvi Noale, Fiorenzo al Torviscosa e Giacomini, che approda al Portomansuè, destinazione più comoda per motivi lavorativi. Un benvenuto invece a Grubizza, in arrivo dal Bassano.
Tornando al campo, dopo la grintosa ma sfortunata gara interna con il Campodarsego, i ragazzi di mister Bisioli sono di scena a Belluno, con il dente ancora avvelenato per la sconfitta di coppa a inizio stagione. In quell’occasione furono ben 5 le reti incassate anche se si trattava ancora di calcio d’agosto.
Terreno ai limiti dell’impraticabilità, evidente la difficoltà da parte degli uomini in campo, di reggere l’equilibrio.
L’avvio delle furie è aggressivo, con il centrocampo alto a pressare ma allo stesso tempo con la difficoltà di trovare corridoi palla a terra, causa rimbalzi irregolari.
La prima conclusione in porta però è dei padroni di casa. Ci prova Masoch con un’incursione in area, ma Zonta è attento e respinge. La risposta è affidata a Giglio che da calcio piazzato supera la barriera ma non sorprende Vencato, ben piazzato (25′). Sempre su palla ferma, Miniati prova ad impensierire Zonta, al ritorno fra i pali al posto di Andreatta. Riccardo è vigile e mette in corner.
Al 35′ arriva il vantaggio delle furie. Zonta rilancia in avanti alla ricerca delle punte, il pallone rimbalza sul terreno e scavalca i difensori. Ne approfitta Alcantara, che si lancia all’uno contro uno, salta l’uscita di Vencato e deposita in rete eludendo il recupero in extremis del difensore.
La squadra di Baldi ha una reazione immediata e sul finire di tempo ci costringe allo schiacciamento imbastendo diverse trame pericolose. Tenta la beffa ancora Alex, che per una frazione di secondo non riesce ad anticipare il retropassaggio di Dosso Dioman, allo scadere del tempo regolamentare.
Al rientro dagli spogliatoi il bollettino termico non dà segni di miglioramento. Temperatura intorno ai -3º e valzer dei 22 in campo che faticano a mantenere la stabilità.
Episodio clou al 19′. Petdji, già ammonito, stende Alcantara pronto alla ripartenza. Il direttore di gara estrae il secondo cartellino e spedisce il giocatore sotto la doccia.
Il Belluno, nonostante l’inferiorità numerica, non molla la presa e al 27′ riporta la situazione in parità. Rocco si conquista una punizione dal limite, che lui stesso batte. Tiro rasoterra che trova un varco nella barriera e si infila alle spalle di Zonta.
Giglio però, sfrutta il suo “magic moment” dopo la doppietta con il Campodarsego e decide che il Tamai deve ritornare a casa con 3 punti. Percussione centrale al 41′, serpentina tra le maglie della difesa e con l’aiuto anche di un rimpallo si trova davanti a Vencato, beffandolo con un tocco morbido in anticipo sull’uscita. È 1-2 per i ragazzi.
Risultato fondamentale contro una squadra altrettanto importante. Ora i punti di vantaggio sulla zona rossa sono 2. Domenica al comunale arriva l’Este e la missione è tanto semplice quanto impegnativa. Chiudere bene l’anno per ripartire poi alla grande nel 2018. Suu rossi su!!!
PIÙ E MENO
+ Prestazione più che positiva dei ragazzi che tornano a casa con 3 punti da una trasferta difficilissima. Il merito, come spesso accade in questi casi, è di tutta la squadra per grinta, compattezza e determinazione messa in campo. Menzione particolare per Zonta, al rientro, decisivo in almeno un paio di occasioni. Contende la palma del migliore ad Alcantara, costante spina nel fianco capace di spostare gli equilibri e a Giglio, match winner e ancora in rete, dopo l’ottima partita con il Campodarsego.
– Il vero “meno” della gara tra Belluno e Tamai è il terreno di gioco, che a entrambe le compagini ha creato diversi problemi di equilibrio. Per il resto, nessuna insufficienza per le furie. Avanti cosi!
Fabrizio Sacilotto
Interviste post gara
Pazzo e furioso. È difficile in questa stagione prevedere quale sarà l’esito di ogni singola partita per i ragazzi. La squadra di mister Bisioli ci ha abituato a qualsiasi risultato e, se fosse ancor necessario, dimostra di potersela giocare veramente con chiunque: << si è vero – afferma soddisfatto il tecnico – lo dico da tempo. Il Tamai può affrontare e battere qualsiasi squadra in questo campionato. Diverse volte abbiamo lasciato qualche punto per strada ma altrettante abbiamo fatto delle belle figure facendo vedere di poter essere sempre all’altezza>>. Certo, la trasferta contro la Vecomp era già stata una riprova, ma portare a casa 3 punti a Belluno sono un altro ottimo segnale: <<è stata una gara molto difficile. Sia per l’avversario, sia per il terreno di gioco che però, va detto, penalizzava anche loro. La squadra oggi ha fatto bene, difficile scegliere un elemento tra gli altri. Sono contento per Zonta che oggi tornava tra i pali, per De Biasi all’esordio dal 1′, ma anche Battaino, Giglio e Alcantara hanno fatto un’ottima prova>>. Un mercato però che alcuni elementi li ha portati via. In uscita infatti Fiorenzo, Franciosi e Giacomini: <<alcuni ragazzi hanno chiesto di poter andar via per avere più minutaggio e li abbiamo accontentati. Ribadisco, come già detto, che l’intento della società era di non privarsi di nessuno ma è giusto che anche loro possano trovare più spazio. Faccio loro i migliori auguri. Se arriverà qualcuno al loro posto? Numericamente siamo a posto – conferma Bisioli – adesso comunque stiamo vedendo con la società se ci sarà necessità. Tornano Colombera e Kryeziu, magari verrà integrato qualche giovane più meritevole, ma non faremo grandi colpi>>.
Fabrizio Sacilotto