8a A.Calvi Noale-Tamai 1-1.
Raggiunti nel recupero dopo più di un’ora di conduzione dei giochi.
Prima frazione con lun paio di spunti avversari controllati facilmente da Faloppa & Co. Il ritmo cresce di minuto in minuto e ci portiamo avanti con facilità dalle parti della porta avversaria. Le occasioni migliori per Giglio (piatto defilato da buona posizione trova la respinta del portiere). Lo stesso Giglio sigla il vantaggio all 27′. Palla alta in profondità di Kryeziu a servire lateralmente Sellan che raggiunge il fondo e crossa rasoterra a centro area per il comodo tap-in sottorete. Ci prova poi Sellan in situazione di mischia trovando nuovamente la respinta del portiere.
Seconda frazione con lo stesso copione, sempre palla a terra e sempre a dirigere le operazioni. Occasione per Sellan leggermente defilato spara alto. Poi un paio di conclusioni del Calvi, la prima controllata con sagacia da Faloppa, la seconda ben oltre la traversa. Occasione Paladin alla mezz’ora: entra in area salta il marcatore ma non inquadra da buona posizione. Poi, espulsione (35′) avversaria e calo improvviso e inaspettato della squadra. Il pareggio oltre il novantesimo passaggio da sinistra a destra a tagliare il campo, e il numero sette Ndoj accentrandosi e cogliendo impreparata la difesa trova il piatto vincente.
Resta l’amaro per una partita condotta per oltre sessanta minuti, giocando palla a terra con ritmo, cercando più volte la porta con buone occasioni e concedendo il minimo agli avversari che non danno mai l’impressione di essere pericolosi. Dall’espulsione avversaria al 35′ circa un’inspiegabile calo di baricentro e di intensità. Ci sta prendere un gol allo scadere (su uno dei pochi tiri avversari), non ci sta e non ci può stare l’atteggiamento lezioso (quasi da gara in tasca) visto nel finale di gara.