Coppa Italia, turno preliminare.Tamai-Liventina 2-4 dcr.
Partita emozionante, rigori fatali.
Nonostante il pareggio a reti bianche non sono mancate le emozioni al Comunale. Una prima frazione che ci ha visto protagonisti prima con De Poli al quarto d’ora che prova la doppia conclusione ribattuta dal portiere avversario. Il terzo tentativo da fuori di Petris viene murato dalla difesa della Liventina. Alla mezz’ora azione meravigliosa dei nostri porta-colori fatta di uno due con apertura di Petris finale per Perfetto che solo nel vertice destro stoppa e calcia sul secondo palo, miracoloso anche questa volta il portiere Rossi che spedisce in angolo. Dal corner seguente Danieli in buona posizione non trova la porta di testa. Si vede la Liventina sul finale con una bella girata di Dene (da sviluppi corner) alta sopra la traversa.
Nella seconda metà di gara, caliamo il ritmo mentre gli avversari crescono. Al 9’ Dene in corsa prova il piatto mirando l’incrocio a portiere battuto, palla fuori. Sale in cattedra il nostro uno Carniel (classe 97). Prima in tuffo spinge in angolo un tiro a giro destinato nei pressi dell’incrocio. Poco dopo d’istinto smanaccia sopra la traversa una bordata in tap-in altezza dischetto calcio di rigore. Al 23’ sembrava fatta per De Poli (imbeccato da lancio verticale) ma la girata finisce di poco a lato. Alla mezz’ora Perfetto in area rientra e tira, Rossi respinge in qualche modo e la sfera girovaga per l’area piccola, Righini manca il tocco per poco. Sugli sviluppi l’appoggio fuori di Perfetto per Petris con quest’ultimo che prova il diagonale, parato. Liventina con il solito Dene il quale non trova il tocco di testa con la sfera che sorvola l’area. Non c’è più tempo si va ai rigori.
Siparietto con gli spettatori che invocano i tiri nella porta alla destra della tribuna centrale, prontamente accontentati dal direttore di gara Colombo (che riceve anche i ringraziamenti dal pubblico). La traversa di Fornasier potrebbe ristabilire la parità dopo il calcio troppo alto di Tuan, ma il tentativo di Bignucolo viene parato. La gara viene decisa quindi da Cardin.
Usciamo dalla competizione con qualche rammarico per le occasioni avute. La squadra rivoluzionata in toto (o meglio il quasi è ottenuto da Petris, Ursella e De Poli) ha risposto molto bene. Da segnalare la prima (anche se già aveva solcato i nostri campi) per Giacomini ultimo rinforzo del reparto arretrato arrivato direttamente dalla Sacilese.
TAMAI – LIVENTINA 2-4 dcr (0-0 fine st).
TAMAI
Carniel, Perin, Milan (33’ st Bignucolo), Giacomini, Ursella, Danieli, Perfetto, Petris, De Poli, Tuan, Righini.
All. De Agostini
LIVENTINA
Rossi, Perissinotto, Polesel, Fornasier, Cardin, Ghedini, Sclano, Lion, Zorzetto, Dene.
All. Tossani
Arbitro e assistenti: Colombo (sez. Como), Bonomo (sez. Milano) e Ravera (sez. Lodi).
Note. Ammoniti: Sclano, Polesel (L). Espulsi: Sclano per doppia ammonizione. Recuperi: pt 0’, st 1’.
Sequenza rigori: Rossi (o), Tuan (x, alto), Perissinotto (o), Ursella (o), Ghedini (o), Perin (o), Fornasier (x, traversa), Bignucolo (x, parato), Cardin (o).